Cattleya sceglie il sud: tre film tra Campania e Basilicata
Che si girino prodotti audiovisivi sempre più al sud è ormai un dato di fatto. A sancirlo, una stagione estiva – tradizionalmente dedicata alla realizzazione di nuovi film – come quella di quest’anno, che vede il Mezzogiorno d’Italia diventare un grande set, e in particolare, anche la scelta del sud anche da parte di grandi produzioni.
Parliamo, in questo caso, di Cattleya: una delle principali case di produzione cinematografica ha, infatti, deciso di girare al sud per ben tre dei suoi film, attualmente in fase di lavorazione. Si tratta, nel dettaglio, di “Si accettano miracoli”, di e con Alessandro Siani (nel cast anche Serena Autieri e Fabio De Luigi), girato a Sant’Agata de’ Goti, in Campania; “La grande seduzione”, di Massimo Gaudioso, con Fabio Volo, Silvio Orlando, Miriam Leone, girato in Basilicata; e “La scuola più bella del mondo”, nuovo film di Luca Miniero, con Rocco Papaleo e Christian De Sica, ambientato in Campania.
Un segnale importante, questo dell’interesse di una produzione come Cattleya per il sud come set. Un interesse che vede in prima fila anche altri nomi di rilievo dell’ambito produttivo, come ad esempio Fandango, porre la propria attenzione sul sud come luogo in cui ambientare i propri film e come fonte di ispirazione per il racconto cinematografico.