Presentato a Locarno il film “Asino vola”, girato a Reggio Calabria da due registi reggini
Lo scorso anno, nel corso di un’intervista, la protagonista, Silvia Gallerano (tra le più apprezzate attrici teatrali a livello internazionale) ci aveva anticipato qualcosa del suo lavoro a Reggio; adesso, quel film, girato quasi interamente ad Archi, quartiere di Reggio Calabria, sta per arrivare nelle sale ed ha avuto la sua prima mondiale ieri in uno dei maggiori festival cinematografici, quello di Locarno. Parliamo di “Asino Vola”, il lungometraggio di esordio di due registi reggini, Marcello Fonte e Paolo Tripodi, prodotto da Tempesta Film, e che ha tra gli interpreti anche Luigi Lo Cascio. Un’anteprima di grande livello, dunque, che ha fatto conoscere un film che si svolge al sud e che dal sud trae linfa per raccontare una favola. Quella di un bambino che vuole fare il musicista e lotta per difendere il suo sogno, confidandolo al suo amico asino (che ha la voce di Lino Banfi). Una storia che vive nel contesto reale, ma che è anche ricca di poesia, come evidenziato dal produttore Carlo Cresto-Dina; una storia che parla ai più piccoli, ma anche agli adulti.
Una produzione realizzata nel territorio di Reggio e che ha coinvolto anche gli abitanti del quartiere, in un racconto che nasce da professionalità calabresi, formatesi altrove, ma che qui sono tornate per narrare il proprio territorio, con l’apporto anche di importanti nomi e di una produzione di grande livello (tornata anch’essa in riva allo Stretto, dopo la fortunata esperienza di “Corpo celeste”, di Alice Rohrwacher). Non resta, dunque, che attendere l’autunno per vedere in sala “Asino vola”!