“Matera 15/19″: un documentario-percorso tra storia e futuro
Raccontare una città attraverso tanti occhi: quelli di una famiglia e delle sue diverse generazioni, con le scelte che si incrociano, le partenze e i ritorni, i nonni che si confrontano con i nipoti, uniti dall’attaccamento ai luoghi; quelli di esperti, amministratori, intellettuali, che descrivono il passato e guardano al futuro del territorio; quelli di chi è arrivato da lontano in siti affascinanti, per investire in cultura e vita; quelli di una macchina da presa, mai invadente, ma che accarezza posti e personaggi, trasportando lo spettatore in un viaggio. Un viaggio che ci conduce a Matera, in quella che diventerà, nel 2019, la Capitale europea della cultura: un viaggio nel tempo, ma saldamente ancorato all’attualità e proiettato nello sviluppo di questa città. E non era facile raccontare un percorso, ancora per certi versi in fieri, e farlo in maniera originale: il primo episodio di “Matera 15/19″, la serie prodotta da Open Fields, co-prodotta da Arifa Film, in collaborazione con Regione Basilicata, Lucana Film Commission e Bcc Laurenzana e Nova Siri e presentata in anteprima nel corso del VI meeting internazionale del cinema indipendente, unisce vari linguaggi, muovendosi tra la serialità televisiva (già presente fin dalla sigla, che ripercorre lo stile innovativo delle serie degli ultimi anni, ma anche nella scelta di creare degli episodi autonomi tra loro, della durata standard di 50 minuti), la documentazione visiva (con i paesaggi che vivono insieme ai personaggi del documentario, che li raccontano), la descrizione della vita di una famiglia alternata alle interviste ad addetti ai lavori in tema di turismo, sviluppo e storia.
Il tutto, unito da una scrittura precisa e innovativa (autori e registi Fabrizio Nucci, Nicola Rovito e Alessandro Nucci), uno stile visivo che sintetizza con stile e ritmo questo percorso, filmando – in maniera poetica e mai scontata – luoghi e protagonisti.
Un percorso che si snoderà in quattro tappe (è già in fase di pre-produzione il secondo episodio, che avrà come tema l’immigrazione e sarà diretto da Vania Cauzillo), per fare scoprire all’Italia, e non solo, una città – ed una regione – dalle mille sfaccettature.