Ischia Film Festival, Zanussi presidente
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con l’Ischia Film Festival, che al compimento del terzo lustro presenta alcune novità. La prima è nota già da qualche mese, ovvero l’affiancamento alla direzione artistica da parte del critico e giornalista cinematografico Boris Sollazzo al fondatore della manifestazione, Michelangelo Messina. Già da anni collaboratore del festival, Sollazzo divide quindi con lo storico direttore l’onore e l’onere di selezionare le opere e gli ospiti che arricchiranno la quindicesima edizione del festival.
“Quando si parla di cinema, bisogna pensare prima di tutto ai film. A circa 600 film, in questo caso, perché tanti sono i titoli arrivati al comitato di selezione per trovare un posto nelle cinque sezioni del festival: Concorso, Primo Piano, Scenari Campani, Location Negata e Proiezioni Speciali”. Ad ospitare, come sempre, gli otto giorni della manifestazione – che si terrà dal 24 giugno al primo luglio – sarà il maestoso Castello Aragonese, “trasformato nelle sue chiese, nei suoi cortili e nelle sue terrazze in una cittadella del cinema unica al mondo.
D’altronde, per un festival nato proprio per valorizzare le location in cui si decide di raccontare storie, avere una casa che di segreti da condividere ne ha avuti e ancora tanti ne ha è naturale, come lo è condividerla con delle persone speciali. L’Ischia Film Festival lo ha sempre fatto, Pasquale Squitieri è stato tra questi, ricevendo il premio alla carriera nel 2015. Il regista de Il prefetto di ferro, E li chiamarono briganti e tante altre opere importanti della storia del cinema italiano, sarà ricordato con una doverosa retrospettiva.
E parlando di maestri del cinema europeo, il primo nome che l’Ischia Film Festival annuncia, come regalo per il quindicesimo compleanno, è quello di Krzysztof Zanussi. Un ritorno quello del grande cineasta polacco, già a Ischia nel 2006 per ricevere il premio alla carriera. Quest’anno vestirà invece i panni di Presidente dell’edizione 2017. Un onore per il festival e la prima di molte notizie che nelle prossime settimane sveleranno un programma ricchissimo e internazionale”.