Obiettivo: una Film commission dell’area dello Stretto
“Partiamo con questo progetto da Messina, ma il nostro obiettivo è creare la Film Commission nell’Area dello Stretto”: è quanto ha affermato l’assessore alla cultura del Comune di Messina, Tonino Perna, nel corso della conferenza stampa durante la quale è stata annunciata la riapertura dell’ufficio promozione giovani artisti, al cui interno è prevista anche l’attivazione dell’ufficio “Film Commission”.
Durante l’incontro, Perna ha sottolineato: “Con la riapertura di questo ufficio si riavvia un percorso precedentemente interrotto per problemi amministrativi e logistici, al fine di dare un’opportunità concreta, offrendo servizi a supporto di chi effettuerà produzioni cinematografiche e audiovisive, e valorizzando le caratteristiche geografiche, artistiche e culturali “. All’interno dell’attività dell’ufficio, in cui convergono saperi e conoscenze artistiche e tecniche, si inserisce l’Ufficio Film Commission, in raccordo con gli altri uffici comunali, per supportare le produzioni cinematografiche e televisive. La sua attivazione, si legge in una nota, “permetterà l’occupazione gratuita del suolo pubblico per tutte le riprese cinetelevisive, l’utilizzo gratuito delle proprietà comunali, dei locali ad uso magazzino, segreteria, guida, assistenza e coordinamento per la ricerca delle location in città, informazioni relative alle professionalità locali e inerenti alle esigenze produttive del cinema e della televisione, l’assistenza per accomodations
di produzioni e troupe, convenzioni con società e servizi”. Come dichiarato da Perna su Facebook, questa inaugurazione è il “primo passo verso la costituzione di una Film Commission dell’Area dello Stretto, che rappresenterà un polo di attrazione di straordinaria rilevanza. Basti pensare che l’Area dello Stretto offre delle location di una straordinaria bellezza e varietà che comprende le isole Eolie, l’Aspromonte ed i Peloritani, Ganzirri e Scilla, il lungomare di Reggio e le testimonianze storico-monumentali di Messina, ecc.
Ma, il nostro sogno è quello di creare una Accademia Internazionale di alta formazione per il Cinema, la Tv e gli altri media, indirizzata ai paesi che si affacciano nel bacino del Mediterraneo. Un settore in cui nel nostro sud, come negli altri paesi mediterranei, esistono talenti inespressi e reali possibilità di lavoro, visto che non c’è ancora un limite alle produzioni artistiche, ed è un campo dove possiamo competere con le altre aree del mondo”.