Dal Festival di Berlino a Reggio Calabria: Sophia Luvarà presenta il suo film “Inside the Chinese Closet”

Dal Festival di Berlino a Reggio Calabria: la giovane regista reggina Sophia Luvarà presenterà nella sua città il film che ha partecipato all’edizione 2016 della manifestazione cinematografica tedesca e che ha conquistato la critica internazionale. “Inside the Chinese Closet” sarà, infatti, proiettato, per la prima volta in Calabria – e tra le prime in Italia (dopo il debutto nazionale al Biografilm Festival) – nel corso di una iniziativa organizzata dal Circolo del Cinema Zavattini, venerdì 24 febbraio, alle ore 20, presso il cinema Odeon. Dopo la proiezione (ad ingresso gratuito), Sophia Luvarà incontrerà il pubblico.

Sarà un momento importante, sia per la diffusione del film, girato da una giovane artista reggina che da tempo vive a Londra e che è impegnata nella produzione di documentari in tutto il mondo, sia per la tematica, che evidenzia una situazione che, negli ultimi tempi, è anche stata riportata da testate italiane: ovvero, la vita dei giovani omosessuali in Cina, tra una modernità fatta di industrie e grattacieli, e la percezione dell’omosessualità come tabù da parte delle famiglie: “Il film – afferma la regista – segue una storia divertente e compassionevole che offre una visione innovativa sulla Cina moderna, dove essere gay non è più reato, ma non è ancora moralmente accettato”. E’ una storia che parla anche del rapporto difficile tra genitori e figli, tra le aspettative dei primi e il desiderio dei secondi di non deluderle. Sophia Luvarà segue il percorso di due giovani, che vivono nella moderna Shangai: e lo fa con uno stile proprio, con una padronanza ed una grande forza visiva, con una forma di racconto che è partecipata, ma che sa fare anche un passo indietro, lasciando che siano i protagonisti e le immagini a parlare.

Dunque, molti elementi di interesse per questo appuntamento che, come si diceva, vedrà anche la presenza della regista: la giovane reggina dal 2007 vive a Londra, dove si è formata, seguendo il corso di documentario alla London Film Academy. Quindi, ha diretto alcuni documentari indipendenti, mentre “Inside the Chinese Closet”, prodotto dalla olandese Witfilm, è il suo primo docufilm, che ha presentato con successo in vari festival in tutto il mondo. A partire dall’International Documentary Festival di Amsterdam, per approdare, come si diceva, lo scorso anno, al Festival di Berlino, dove Sophia è stata l’unica italiana presente nella sezione “Panorama”.