L’attrice calabrese Aurora Deiana a Cannes con il corto “Spaghetti Romance”
Oltre “A Ciambra”, oltre il corto di Andrea Belcastro, ancora un po’ di Calabria, ed in particolare di Crotone, alla settantesima edizione del Festival di Cannes. La giovane attrice crotonese Aurora Deiana è, infatti, una delle protagoniste di una delle opere in concorso nel padiglione americano del Festival di Cannes 2017: “Spaghetti Romance”, cortometraggio prodotto da CinemadaMare (Festival italiano itinerante rivolto a giovani film-maker provenienti da tutto il mondo) e dal Santa Monica College (LA). Il cortometraggio, diretto dalla filmmaker americana Carrie Finklea, è stato proiettato il 21 maggio, negli spazi dell’American Pavilion.
“Per la vetrina “American Pavilion Emerging Filmmaker Showcase”, sono stati selezionati complessivamente 25 cortometraggi e documentari di registi emergenti provenienti da tutto il mondo, che affrontano temi di stretta attualità: la crisi dei profughi, il terrorismo, i cambiamenti climatici e il bullismo.
Spaghetti Romance tratta il tema dell’omosessualità e lo contestualizza nella Sicilia dei nostri giorni. Girato nel borgo medioevale di Erice (TP), grazie all’amministrazione comunale e alla Fondazione Erice Arte. Una giovane ragazza olandese, Abby (Ronja Janz), incontra per la prima volta la madre conservatrice (Vincenza Zichichi) della sua neo-fidanzata Margherita (Aurora Deiana). Questa relazione inizialmente non viene accettata, un po’ per pregiudizio e un po’ per paura, ma dopo qualche ostacolo e grazie all’insolito espediente, in pieno stile italiano, di un piatto di spaghetti al pomodoro, l’Amore vince su tutto, abbattendo ogni barriera sociale e culturale”.
“Recitare in un corto presentato in una delle più importanti kermesse internazionali è un onore ed una grande opportunità”, sono le parole di Aurora Deiana, che aggiunge: “Spaghetti Romance è una commedia divertente e intelligente. Sono felice di poter rappresentare, in quanto italiana, la nostra terra di origine e ringrazio CinemadaMare che mi ha dato l’opportunità di girare questo film”.
“E’ un grande onore ed una responsabilità partecipare a Cannes rappresentando il Santa Monica College, dove quasi la metà dei film-maker presenti sono donne – afferma la regista Finklea – in controtendenza rispetto a quello che accade nello star business Hollywoodiano. Voglio continuare a fare film cha hanno qualcosa da dire e che raccontano le donne con uno sguardo onesto e che tratteggi la complessità della questione di genere”.
“La passione per la recitazione di Aurora Deiana, classe 1987, nasce nell’adolescenza e la spinge a trasferirsi, dopo gli studi, a Roma, dove inizia la sua formazione. Nel 2009 si diploma all’ Accademia teatrale di Roma Sofia Amendolea con il massimo dei voti. Successivamente continua il suo percorso formativo seguendo maestri in Italia e all’estero, tra i quali: Paolo Sorrentino, Giorgio Albertazzi, Fioretta Mari, Luca Ward, Rossela Izzo, Anna Strasberg e tanti altri. Viene ammessa nel 2011 alla Special Masterclass di recitazione, tenuta a Los Angeles da Bernard Hiller, acting coach americano. Dopo poco entra a far parte della compagnia teatrale J.D.P.L. diretta dal performer Juan Diego Puerta Lopez, continuando a formarsi e sperimentarsi sotto la guida di Luca De Bei e Giampiero Rappa. Tra le sue esperienze a teatro da attrice e performer ricordiamo “Medea”, testo e regia di Antonio Tarantino; Domestika di Juan Diego Puerta Lopez; “Terrore e Miseria della III° Repubblica” e “Natale alla Maison” , testi e regia di Simone Fraschetti; “Pinocchia”, testo di Stefano Benni e regia di Monia Manzo. Ha preso parte a diversi corti cinematografici tra i quali: “A mosca Cieca” diretto da Federico Moccia; “Reeboot ” diretto da Massimiliano D’Epiro e “Novecento” diretto da Rossella Izzo”.