Mostra di Venezia: parte dal sud il “ritorno al futuro” del cinema italiano?
C’è tanta Italia, quest’anno, alla Mostra del Cinema di Venezia: e c’è soprattutto tanto sud, tanti film girati al sud, anche di autori del sud.
Molto presente la Campania, ma anche Calabria, Sicilia, Puglia Basilicata e Sardegna approderanno al Lido. Dunque, se questa Mostra, come affermano gli organizzatori, rappresenta il futuro del cinema e soprattutto del cinema italiano, potremmo dire che forse questo “ritorno al futuro” parte proprio dal sud.
Parlavamo della Campania: la regione sarà protagonista, innanzitutto, nel concorso principale, con i Manetti Bros. ed il loro film “Ammore e malavita”. E poi fuori concorso, con Antonietta De Lillo, con “Il signor Rotpeter”, e in concorso nella sezione “Orizzonti” con un film d’animazione realizzato a Napoli, ovvero la “Gatta Cenerentola” firmata da Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone. Si prosegue con le Giornate degli autori, che vedranno in programma “L’equilibrio”, di Vincenzo Marra, mentre la Settimana della Critica propone “Veleno” di Diego Olivares” e il doc “Il cratere”, di Luca Bellino e Silvia Luzi, per finire con “Nato a Casal di Principe”, di Bruno Oliviero, per il “Cinema nel giardino”.
Un giovane rappresenterà la Sicilia, fuori concorso, ovvero Giovanni Totaro, autore di “Buon inverno – Happy winter”, mentre la Puglia, in particolare il Salento, sarà protagonista de “La vita in comune”, il nuovo film di Edoardo Winspeare che parteciperà nella sezione Orizzonti. Proiezione speciale nell’ambito delle Giornate degli autori, invece, per il cortometraggio che vede Claudio Santamaria per la prima volta dietro la macchina da presa, “The Millionairs“, nato con il sostegno del progetto “Lu.Ca.”, che vede l’azione sinergica della Calabria Film Commission e della Lucana Film Commsion, per un’opera girata nelle due regioni. La Calabria sarà presente alla Mostra anche con un altro cortometraggio, “Penalty”, di Aldo Iuliano, selezionato al concorso “I love GAI – Giovani Autori Italiani”.
Ma anche la Sardegna sarà protagonista al Festival, con due cortometraggi: parliamo di “Futuro prossimo”, di Salvatore Mereu (Fuori concorso nella sezione Orizzonti) e de “L’ultimo miracolo”, di Enrico Pau, evento speciale della Settimana della Critica (entrambi realizzati con il coinvolgimento degli studenti dell’Università di Cagliari).